Due uomini e una radio dal vivo, in uno spogliatoio. Si affrontano, sfidano, combattono e si seducono. Un interessante mix di teatro-danza, acrobatica, comicità e sensualità. Un’opera che, partendo dal linguaggio del corpo, esplora i limiti del linguaggio contemporaneo. Una provocazione, un invito a ridere di noi stessi, e allo stesso tempo, ad accettarci per ciò che siamo.
Un Poyo Rojo è uno “spettacolo fenomeno”: creato nella periferia di Buenos Aires quindici anni fa ormai, da allora va in scena senza interruzione in gran parte del mondo. Presentato in oltre 30 paesi, con una media 120 rappresentazioni all’anno, gode di un entusiasmo internazionale che non cala con il passare degli anni. È nato nel 2008, in un momento nel quale era in esame un progetto di legge per la legalizzazione del matrimonio omosessuale in Argentina. All’epoca la società era fortemente divisa, animata da dibattiti appassionati, in forte contraddittorio anche violento. Un Poyo Rojo nasce in questo contesto e da subito viene visto come una opposizione a ogni forma di imposizione e costrizione da parte di una società benpensante. La libertà estetica e narrativa del lavoro è ragione dell’entusiasmo internazionale che esso suscita e continua a suscitare. È stupefacente vedere come i pubblici più diversi, per genere, età, condizione sociale … lo accolgano.
UN POYO ROJO
Di Poyo Rojo / Alfonso Barón, Luciano Rosso, Hermes Gaido
Coreografia Luciano Rosso, Alfonso Baron, Nicolas Poggi
Regia Hermes Gaido
Interpreti Alfonso Barón, Luciano Rosso
Produzione Poyo Rojo, Carnezzeria, T4 / Jonathan Zac e Maxime Seugé
Distribuzione Aldo Miguel Grompone, Roma
Durata: 60 min
La stampa:
“Poyo Rojo è un’esperienza sensoriale stupefacente: competizione sportiva, lotta di galli, teatro-danza, percussioni, clown… e tutto senza dire una parola. Un’opera che a partire dal linguaggio corporale esplora i limiti del linguaggio contemporaneo. Una provocazione, un invito a ridere di noi stessi e a riconoscersi come esseri nella nostra totalità, nella ricchezza senza censure delle nostre possibilità fisiche e spirituali. Per due anni straordinario successo sold-out al Festival OFF d’Avignone e al Théâtre du Rond Point di Parigi”, Matteo Cicero, Teatro.it
“Una poesia di corpi e immagini, suonata senza parole né musica che flirta dolcemente con i divieti e gli eccessi”, Télérama
“Una lotta di dignità”, The Sunday Times
«Un Poyo Rojo è uno spettacolo audace e vivace, ricco di scene umoristiche, drammatiche e di tensione sessuale.», CurtainsUp (Canada)
«Un Poyo Rojo è sciocco, sexy, dolce e leggero.», The Star (Canada)
«È stupendo da vedere e divertentissimo.», Broadway Baby (Scozia)
«Una delle belle sorprese del festival. Correte a vederlo!», La Presse (Canada)
«★★★★★ Esilarante, tecnicamente strabiliante.», Broadway Baby (Scozia)
«Il meglio del meglio della commedia fisica.» Helsingin Sanomat (Finlandia)
«Spettacolo mozzafiato.», Le Parisien (Francia)
«Questi artisti sono bravi, sono in forma e sono divertenti.», Glam Adelaide Australia
«Deliziosamente ingannevole, esilarante e completamente perfetto.» Mooney on Theatre (Canada)
«Incroyables bêtes de scène.», Figaroscope Francia
«Un Poyo Rojo est formidable d’invention.», L’Express Francia
«★★★★ Un’ora di danza comica gioiosa, divertente e abile.», The Scotsman